Raffaele Caponetto – Paura & Coraggio
È il nulla la cosa che più mi spaventa.
È il nulla la cosa che più mi spaventa.
Non ho paura di voltare le spalle alla gente, se lo ritengo necessario prendo, mi volto e me ne vado. Io credo che sia giusto dosare tempo ed attenzioni solo a chi merita. Io non regalo me stessa/o a chi conosce solo la parola “Approfitto”!
Devi avere coraggio a camminare per strada con gli occhi alzati al cielo.
Il coraggio è una cosa di cui hai bisogno solo all’occorrenza e io mi auguro di non dover essere mai coraggioso.
Non capisco quelli che lasciano le cose a metà, che non portano a termine ciò che hanno iniziato, che lasciano la porta aperta pur sapendo che non torneranno, che mandano un messaggio perché non riescono a guardarti negli occhi, quelli che non capiscono che scrivere la parola fine significa anche andare fino in fondo.Ma allo stesso tempo capisco che ci vuole molto coraggio e il coraggio non puoi pretenderlo da un vigliacco.
Il coraggio non l’ho mai avuto. Ho guardato scorrere gli anni, inerme come una foglia calpestata. E ora mi ritrovo con quintali di sale in bocca e un senso di nausea perenne.
Il segreto sta nel rinnovarsi? Si può essere tanto cambiati, grazie o a causa delle strade della vita ma questo non implica rinnovamento. Anzi, a volte si cambia per compiacere gli altri. O si cambia in peggio, si anestetizzano vita o sentimenti, per paura. Tutto è complice dei nostri mutamenti interiori, come lo scorrere di un fiume ci trasporta. Tuttavia, essere capaci di rinnovarsi è un’altra cosa. E farlo nel miglior modo possibile, necessita soprattutto di coraggio e follia, una follia data dalla saggezza, non dalla sconsideratezza. Cose che non tutti possiedono, ma forse un domani.
Spesso è la paura di sbagliare, di deludere semplicemente le aspettative degli altri, che ci conduce a rinunciare alle cose che avrebbero potuto farci più felici!
Un vecchio leone morente, con l’ultimo ruggito incute ancora paura.
Cosa mi fa paura della notte?Niente.La notte non fa paura.La notte non è che la porta per il mondo dei sogni.Il problema è che poi ci si sveglia.
Ogni mattina la voglia di provare superi la paura di sbagliare, il desiderio di conquistare superi il timore di perdere.
La paura è una scala appoggiata sulla parete dell’ignoto.
Il vero timoniere va. Va anche quando il mare fa paura.
Il coraggio guarda direttamente negli occhi e ha la testa alta verso la luce, la vigliaccheria abbassa lo sguardo e si nasconde nell’ombra.
I muri più grandi da abbattere sono quelli della paura. Sono quelli fatti di quella paura che fa sentire in bocca l’amara delusione del nuovo fallimento. I muri più grandi da abbattere sono quelli dove non riesci a vedere la felicità che si cela dietro, ma solo la paura di riprovare e riassaporare il dolore appena passato.
Tutto ciò che vuoi non solo è dall’altra parte della paura, ma ricorda soprattutto che è dall’altra parte dell’odio.
Tutti hanno paura della morte ma nessuno la conosce.