Cristina Sali – Paura & Coraggio
Sono spaventata dal fatto che io non temo l’ignoto, anzi, me ne innamoro ogni giorno.
Sono spaventata dal fatto che io non temo l’ignoto, anzi, me ne innamoro ogni giorno.
Vivere all’insegna della paura, è sinonimo di un’esistenza vissuta in un’ermetica e lugubre stia. Il coraggio è riuscire ad abbattere le tetre barriere dello sgomento; il coraggio è riuscire ad alzarsi quando si cade; il coraggio è riuscire a percorrere un cammino anche quando questo è pervaso dalla nebbia dell’incertezza. Il coraggio è saper scorgere la luce, al di là del buio. Il coraggio è correlato all’affermazione delle proprie idee, anche quando queste possono essere contrarie a quelle omogenee della massa.
Quando desideri qualcosa e la vuoi davvero falla, non esitare, non farti intimorire, soprattutto non farti aiutare da altri. Certi gesti determinano la tua volontà quello che sei e quello che hai nel tuo cuore.
Non ho paura del tempo che passa velocemente, ma di quello che potrei sprecare inutilmente.
Se cadere ti fa paura, quella paura ti impedirà di muovere nuovi passi. Tutti abbiamo paura di cadere e di farci male, soprattutto dopo che ci siamo rialzati a fatica. Però non procedere, non tentare e non rischiare non ci aiuta. Vivere di rimpianti non è la migliore delle vite. Credimi; meglio provare, cadere e soffrire che restare fermi guardando il mondo e le sue occasioni passare.
La paura è l’artefice dell’incompiuto.
Vorrei estinguere il vuoto che ho dentro, trovare il mio punto di riferimento. Angosce, ansie, paure… Voglio solo lasciarmi alle spalle queste torture.
Il più grande atto di eroismo è rialzarsi e sterminare le metastasi della paura.
Le incertezze imprigionano i voli nei cieli della vita, perché incutono il timore di tentare.
Basta così poco per tornare ai ricordi che hanno lacerato il cuore, basta una frase, un momento per rivivere ciò che ci ha tolto il respiro, e basta un attimo per avere di nuovo paura.
Bisogna trovare in noi quella forza di rialzarci anche dopo mille cadute. Mille ferite. Mille delusioni. Le regole della tristezza, della insicurezza, del non credere nelle nostre forze; possono cambiare. Sii, Possono cambiare. Se in qualche modo riusciamo ad aprire in noi quello spiraglio di luce chiamato “speranza”. Allora sii che le cadute non faranno più male, che i nuovi giorni saranno migliori!
Le paure sono amiche sincere che ci fanno capire da quale porta il coraggio può entrare.
Il coraggio è la forza vitale del sognatore.
Il coraggio di restare fermamente con la verità ci rende liberi!
Chi la paura non la conosce rischia di morire di coraggio.
Non scoraggiare chi ha bisogno d’incoraggiamento, ma si tu spalla forte su cui potersi appoggiare. Si tu nuovo giorno dove poter attingere, la fiducia nella vita. Si sorgente non stagno. Si sostegno per chi sta cadendo e speranza per chi sta rinunciando. Predica ciò che pratichi amando le cose semplici, e ogni mattino ti sveglierà una nuova luce, quella che darà vita e serenità alle tue giornate.
Sorridere e far sembrare che tutto vada bene, quando dentro si sta male e tutto quello che ti sta attorno tende essere sempre negativo. Questo è aver coraggio e voglia di vivere.