Lady Gaga – Personaggi famosi
La gente dice che Lady Gaga sia una falsità, ha ragione. Sono una falsità. Ed ogni giorno uccido per renderla vera.
La gente dice che Lady Gaga sia una falsità, ha ragione. Sono una falsità. Ed ogni giorno uccido per renderla vera.
Gli artisti sono cosi capricciosi.
In quel pomeriggio di afa e di pioviggine, Clara Barcelò mi rubò il cuore, il respiro e il sonno. Le sue mani, nella magica penombra di quella loggia, impressero sulla mia pelle il marchio di una maledizione che mi avrebbe perseguitato per anni.
Un uomo resta nella storia per le cose che conquista rispetto alla normalità.
Sono un perfetto idiota che, dopo una bottiglia di Sangiovese, entra in contatto spiritico con Oscar Wilde… e scrive!
Non mi interessa essere capito, mi interessa essere, capito!?
Nati così, in mezzo a tutto questo, tra facce di gesso che ghignano e la signora Morte che se la ride,mentre gli orizzonti politici si dissolvono, mentre i pesci sporchi di petrolio sputano la loro preda oleosa. Nati così, in mezzo a tutto questo, tra ospedali così costosi che conviene lasciarsi morire, tra avvocati talmente esosi che è meglio dichiararsi colpevoli, in un Paese dove le galere sono piene e i manicomi sono chiusi, in un posto dove le masse trasformano i cretini in eroi di successo. In mezzo a tutto questo ci muoviamo e viviamo, a causa di tutto questo moriamo. Castrati Corrotti Diseredati Per tutto questo. Le dita vanno in cerca di un Dio insensibile. Le dita cercano la bottiglia, le pillole, qualcosa da sniffare. Siamo nati in mezzo a questa morte dolorosa che incombe. Ammazzarsi in pieno giorno per la strada non sarà più un crimine, resteranno solo pistole e folle di sbandati, la terra sarà inutile, il cibo diventerà un rendimento decrescente, l’energia nucleare sarà in mano alle masse, il pianeta sarà scosso da un’esplosione dopo l’altra, uomini radioattivi si nutriranno della carne di uomini radioattivi, la puzza delle carcasse di uomini e animali si propagherà nel vento scuro e il più bel silenzio mai ascoltato nascerà da tutto questo, il sole nascosto attenderà il capitolo successivo.
Se sei abbastanza fortunato da avere buoni ricordi che ti fanno sorridere ogni volta che ci ripensi, dovresti ripensarci spesso.
“Arrendersi” non significa sempre essere deboli, a volte significa essere forti abbastanza da lasciar perdere.
Sono felice perché faccio questo, però la sera quando vado a dormire, – mi spiace – io dormo triste, perché dico: ma come è possibile che avevo un rapporto diretto con Silvio Berlusconi che mi chiamava tutte le settimane per sapere come stavo? E adesso è sparito completamente. Ma perché? Chissà se in questo momento mi segue in televisione. […] Io mi auguro un giorno di ricevere questa telefonata perché ti assicuro è un dolore, un dispiacere. Non è questione di quattrini, ma chi se ne frega, io ho altri lavori. Il dispiacere è che si siano scordati di tutto quello che ho fatto in tutti questi anni.
Perché mi devo ritirare? Adesso con questo contratto fantastico che mi han fatto. Tra l’altro devo dire… il mio angelo custode -lo vedi che ce l’ho qua dietro, sai, il mio angelo custode, quello che mi ha seguito fin da quando (ti ho detto) sono andato a San Vittore e che mi consiglia- io sento nel mio orecchio un suggerimento, e mi dice “devi fare questo, devi fare quell’altro”. Lui, quando ha sentito che mi hanno fatto fuori alla Fininvest, ha detto “Adesso preparo qualche cosa di altrettanto importante” e ha suggerito a quelli di Sky di contattare Mike Bongiorno.
C’è chi dice per offendermi che sono una camionista. Io la prendo sul ridere perché sinceramente è bello guidare il camion. E poi bisogna anche saperlo guidare!
Farò -preparami il regalo eh- il 26 maggio 85 anni. Lunga vita! Sappi che nella mia famiglia tutti -la mamma, gli zii, tutti- sono arrivati tutti a 98/99 anni. Quindi caro mio, quando tu ti sarai ritirato, io starò facendo ancora la televisione!
La musica è l’amore, questo è il mio amore, la musica. I miei progressi, i miei progetti, la mia gente, più amore di così si muore.
C’è una cosa che non dobbiamo dimenticare: quelli del nostro campo, gli artisti, non si ritirano, gli artisti muoiono sul palcoscenico. Io morirò magari dicendo “Ecco, assaggiate il prosciutto tal dei tali” o chessò io.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Con Fiorello farei qualunque cosa. Ci inventiamo tutto noi, e ci divertiamo un sacco.