Pier Fabio Guido – Filosofia
Non c’è pace per gli innamorati dell’amore, sempre in bilico tra sogno e realtà.
Non c’è pace per gli innamorati dell’amore, sempre in bilico tra sogno e realtà.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
Spesso mi chiedo se ci sono altri mondi, con esseri viventi simili a noi, o messi come noi, ossia nella stessa sfiga!
Tu, nulla, ma unico nel piccolo universo.
Ciò che noi chiamiamo natura è un poema chiuso in caratteri misteriosi e mirabili. Ma se l’enigma si potesse svelare noi vi conosceremmo l’odissea dello spirito, il quale, per mirabile illusione cercando se stesso, fugge se stesso; poiché si mostra attraverso il mondo sensibile solo come il senso attraverso le parole, solo come, attraverso una nebbia sottile, quella terra della fantasia, alla quale miriamo. Ogni splendido quadro nasce quasi per il fatto che si toglie quella muraglia invisibile che divide il mondo reale dall’Ideale, e non è se non l’apertura, attraverso la quale appaiono nel loro pieno rilievo le forme e le regioni di quel mondo della fantasia, il quale traluce solo imperfettamente attraverso quello reale. La natura per l’artista è non piú di quello che è per il filosofo, cioè solo il mondo ideale che apparisce tra continue limitazioni, o solo il riflesso imperfetto di un mondo, che esiste, non fuori di lui, ma in lui.
Ma credo che, a poco a poco, possiamo operare cambiamenti positivi.Ogni giorno, quando ci alziamo, cerchiamo di orientare bene i nostri intenti, pensando: Vivrò questa giornata in maniera più positiva. Non devo sprecarla.
Ama la vita. Quella vita maltrattata, insultata, crocifissa. Quella venduta a basso prezzo e consegnata agli usurai, stupidamente posta dietro al profitto e all’interesse.Chiediti perché sei uomo e non un albero o un uccello.Cerca la Verità. Domandati a che serve nascere e morire, solo così comincerai a vivere.