Pier Fabio Guido – Omosessualità
La normalità non esiste, quello che è normale per te è anormale per me e viceversa.
La normalità non esiste, quello che è normale per te è anormale per me e viceversa.
Chi non esce dal bozzolo non diventa farfalla.
Se sei gay e la chiesa o il Papa ti da sui nervi o ti fa incazzare nero, smettila di essere cattolico e punto. E se, malgrado questo, ti va di continuare ad essere solo cristiano, prosegui ad esserlo a modo tuo o come più ti piace… soprattutto perché Gesù non era cattolico e, a dirla tutta, né tantomeno cristiano.
Questo è il nostro promemoria per ricordare a tutti che siamo uno Stato laico: nessuna Chiesa può far vivere l’amore come una colpa.
Ho dato il bacio più bello ad una donna. Era uno di quei baci dove tutto intorno sparisce. Dove il suo corpo era troppo attaccato al mio, e sentivo il suo cuore battere così forte. Sentivo il suo respiro nella mia bocca, sentivo le sue mani sul mio corpo. Era uno di quei baci dove la mente non mi faceva pensare ad altro che a star bene, pensavo solo al momento medesimo, pensavo solo al sesso. Se ne sono susseguiti molti altri nell’arco della mia vita, ma il primo, il primo non si scorda mai!
Come ho detto prima, la coesione, i rapporto di interdipendenza esistenti nella società si basano, fra le altre cose, sulla divisione sessuale del lavoro. La questione sta quindi nel capire fino a che punto la società è disposta a tollerare la confusione fra i sessi. […] Se si ha l’intenzione di avere più dignità, più sicurezza, e vorrei dire più maturità, è importante collocarsi all’interno di una tradizione, e non vivere antistoricamente per il presente.C’è un’ultima cosa che vorrei dire: gli omosessuali non trovano un posto nell’intera società, che possa dar loro una struttura nella quale collocarsi. Non hanno la struttura del matrimonio, o quella della famiglia, sono senza alcuna struttura, e questo determina la promiscuità e tutte le altre componenti della subcultura gay. La storia può servire per offrire agli omosessuali quelle strutture che non hanno.
Da ora in poi, l’arcobaleno brillerà su tutta l’America! Presidente Obama, tu spacchi!