Percy Bysshe Shelley – Poesia
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
Forse alcuni artisti vengono chiamati “maledetti” perché ti fanno male, ti fanno sentire e capire di quanto hai mancato di preciso il bersaglio della tua vita.
Poesia: tenere e indimenticabili immagini per uniche sensazioni.
Poesia è emozione che viene dal cuore e arriva al cuore.
Poesia: connubio indissolubile tra pensiero e cuore.
Fare poesia è l’arte di illustrare le proprie emozioni.
La rima baciata è l’incontro tra due parole che hanno qualcosa in comune.
La strofa è la comunità dei versi.
Poeta è colui che comunica le sue idee e sensazioni con i versi.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c’è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all’assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.
Un poeta è uno a cui non interessano le storie, si concentra sulle visioni e lavora sul linguaggio.
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
I poeti più ermetici e oscuri costringono il pensiero alla ginnastica più ardua.
Non c’è niente di meglio della poesia per mettere su un foglio i nostri sentimenti.
La poesia porta bellezza alla vita ma anche profonda tristezza.