Giorgio Napolitano – Politica
La realtà del lavoro operaio, con i suoi problemi e anche nella sua configurazione umana, ha rappresentato una parte importante della mia vita. E non lo dimentico.
La realtà del lavoro operaio, con i suoi problemi e anche nella sua configurazione umana, ha rappresentato una parte importante della mia vita. E non lo dimentico.
L’emergenza resta grave e la fiducia rischia di essere oscurata perché non c’è futuro per l’Italia senza rigenerazione della politica e della fiducia nella politica.
Non si può correre il rischio che i giovani si scoraggino. Non possiamo rischiare che non vedano la possibilità di realizzarsi, avere un’occupazione e una vita degna nel loro, nel nostro Paese.
Deve esserci un esame di coscienza che non conosce coloriture e discriminanti politiche.
Il malessere è nella insufficiente tutela del lavoro, della vita sul lavoro. Questo è stato e rimane un mio assillo.
Un re scrisse “tutto è perduto fuorché l’onore”. I politici invece pensano che non perdono niente a parte l’onore.
Il potere dell’arroganza politica non può niente contro la forza della folla.
I politici sono la dimostrazione che nella vita si può fare di tutto, anche nulla.
Criticate lo sfruttamento delle multinazionali con le loro maglie addosso.
I politici non potranno mai combattere la mafia, non sono così scemi da farsi guerra tra di loro.
Le sentenze non si discutono: spesso fanno ridere i furbi e piangere gli onesti.
È talmente sottile il confine fra giustizia ed ingiustizia che ormai entrambe si fanno odiare allo stesso modo.
In passato c’è stato chi ha dato la vita anche per gli altri italiani. Oggi invece c’è chi la vita la perde a causa degli altri italiani.
In Italia ormai l’unica rivoluzione con qualche possibilità di successo potrebbe essere quella fatta da “estremisti moderati”.
L’alleanza tra nazioni e popolo seppe battere l’odio nazista, razzista, antisemita e totalitario di cui questo luogo è simbolo doloroso. La stessa unità in Europa e nel mondo saprà battere chi vuole trascinarci in una nuova stagione di terrore.
I nani della politica fanno danni da giganti.
Tutti abbiamo saputo di persone che si sono ammazzate per la disperazione, ma nessuno ha mai avuto notizia di un politico che si è ammazzato per avere fatto danni irreparabili.