Charles Murras – Politica
Bisogna aspettarsi di tutto in politica, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa.
Bisogna aspettarsi di tutto in politica, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa.
Di fronte agli eccessi compiuti in altri tempi dal partito a cui si tiene, la tecnica molto semplice consiste da una parte nel denigrare le vittime, dall’altra nel dichiarare che le condanne erano necessarie per garantire l’ordine.
O si fa la costituzione o si muore.
Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.
Bossi ha dei metodi da venditore di Piaget falsi. Solo dei minus habens potrebbero credere alle cose che dice di noi. Parla come un ubriaco da bar.
“Papà, mi compri un gelato?””Non posso, perché devo pagare un euro per votare alle primarie del Partito democratico.”
La legge è uguale per tutti gli straccioni.
Il vero conservatore sa andare indietro perché, per andare avanti, bisogna qualche volta arretrare per prendere meglio la spinta.
I ciechi conducono i ciechi. Questo è il sistema democratico.
Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio, o si fanno la guerra o si mettono d’accordo.
Bisogna ascoltare molto e parlare poco per governare bene uno stato.
Come farà il Partito Democratico a prendere posizione su temi come i Dico, la fecondazione assistita, il testamento biologico? Potrà scrivere frasi ambigue come quella sulle unioni civili?
La segretezza è la condizione essenziale per gli affari dello stato.
Siamo in un nuovo Woodstock.
Il potere ha solo un dovere: assicurare la sicurezza sociale alla gente.
Ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le Ferrovie dello Stato.
La legge dovrebbe essere stabile, ma non immobile.