Niccolò Di Paolo – Politica
Odio gli estremisti… leggere o sentire i loro commenti, sia da una parte che dall’altra mi fa venire il voltastomaco…
Odio gli estremisti… leggere o sentire i loro commenti, sia da una parte che dall’altra mi fa venire il voltastomaco…
Infrangere i sogni di un popolo in nome del potere è il più vigliacco dei reati, inutile aggiungere che solo gli uomini politici sono capaci di perpetrarlo, giustificandone sia i fini che i mezzi a se stessi e agli altri.
Se togliessimo soldi e potere ad un ricco rimarrebbe la carcassa di uomo con l’indolenza del viziato, nulla di più. Il ricco può permettersi di essere stupido, gli altri no.
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
L’Italia è una repubblica partitocratica fondata sul lavoro degli altri e lo stage.
A volte la politica è il pasticcio scombinato più riuscito dell’uomo ove gli ingredienti ideologici non sono mai amalgamabili, e quindi facilmente isolati o inutili, ma soprattutto indigesti!
La democrazia è l’unione impossibile di più dittature.
La politica costa troppo e puzza più della spazzatura, quindi inquina l’ambiente e fa male alla salute ed alle tasche dei contribuenti!
Diventare sindaco è vincere la battaglia.La guerra, ben altra cosa, è saper governare.
A me piace una Politica che si fa Prendere in giro,… ma non si lascia Disprezzare!
Per avere una Italia nuova:Ci vuole un rapporto armonico e sinergia tra la sinistra, centro, destra,questi vincoli ci saranno sempre, la scienza ci insegna tra polo positivo e negativo con la purezza dell’acqua si trasforma in un buon conduttore di elettricità.
Non ha senso essere governati da un uomo che per metà del tempo va a puttane e per l’altra metà del tempo cerca di coprire il fatto che va a puttane.
Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra…
Seguendo la politica ho imparato che non sono mai quelli che lanciano le idee a trovare le soluzioni.
La finzione della democrazia.La democrazia è una recita per convincere gli elettori dell’onestà dei politici che li rappresentano, uomini in realtà spregevoli, astuti, opportunisti e meschini.
Chi vuole tappare la bocca agli altri, abbia almeno il buon gusto di smetterla di definirsi democratico.
Lo scopo della politica è concretizzare le idee dei furbi facendo credere che il bene di un singolo o di un gruppo sia il bene di tutti.