Francesca Nacca – Politica
Cos’è che aleggia poi al giorno d’oggi in un’idea?Fanatismo, nient’altro. Io… sola…
Cos’è che aleggia poi al giorno d’oggi in un’idea?Fanatismo, nient’altro. Io… sola…
Un comitato è un gruppo che risparmia minuti e perde ore.
Abbiamo sperimentato che i leader politici non sempre intendono il contrario di quello che dicono.
In politica, la stupidità non è un handicap.
Un contratto verbale non vale la carta sul quale è scritto.
È un peccato che le persone che sanno come far funzionare il paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli.
Non è il potere che corrompe, ma la paura: la paura di perdere il potere!
Anche le strette di mano sono finite presso di noi: il saluto romano è più igienico, più estetico e più breve.
Voi avete fiducia nell’ordine attuale della società, senza pensare che quest’ordine è soggetto a rivoluzioni inevitabili… Il grande diventa piccolo, il ricco diventa povero, il monarca diventa suddito… Ci avviciniamo alla situazione di crisi e al secolo delle rivoluzioni
Il ministro Lunardi ha detto che bisogna convivere con la mafia. Falcone e Borsellino sono con-morti con la mafia.
Ogni vero uomo deve sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato a qualunque altro uomo.
La Rivoluzione si fa attraverso l’uomo, ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito Rivoluzionario.
Non chiedetevi cosa il vostro Paese può fare per voi, chiedetevi cosa Voi potete fare per il vostro Paese.
Armiamoci e partite!
É l’aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende. E il vomere e la lama sono entrambi di acciaio temprato come la fede dei nostri cuori.
Pensare non è essere d’accordo o in disaccordo: questo è votare.
Le bugie in politica non hanno mai le gambe corte.