Alexandre Cuissardes – Politica
Troppo facile per i politici parlare di “metterci la faccia”, quando il paese ci ha già messo il culo.
Troppo facile per i politici parlare di “metterci la faccia”, quando il paese ci ha già messo il culo.
Fare il patto con lo Stato è come farlo col demonio!
È vero che qualcuno, a volte molti tacciono. “Meglio esser vigliacchi vivi che eroi morti”, ma sarebbe meglio che non ci fossero vigliacchi e non ci fosse bisogno di eroi.
Per i politici non è importante l’aver ragione ma convincere gli altri di averla.
Hanno trovato un modo nuovo per risolvere un problema vecchio. Non processeranno i politici, processeranno i fatti. Perché sono avvenuti.
Il garantismo in mano ad una democrazia debole è una minaccia alla sicurezza delle persone.
È l’ambizione personale più che lo spirito di servizio ad avvicinare troppa gente alla politica.
L’apparentamento fra Casini e Bersani dimostra come pur di reggere sono pronti a tutto, è come se pensassero di fare le prove di una recita, senza rendersi conto che il teatro è già pieno e tutti assistono allo spettacolo, fischiando e lanciando verdure.
Viva l’italia, ma non tutta. Neppure garibaldi e 150 anni di repubblica c’erano riusciti. I nostri politici ce l’hanno fatta, hanno unito l’Italia nell’odio per loro.
L’italia è fra i primi dieci paesi al mondo per le qualità dei suoi abitanti e fra gli ultimi dieci al mondo per la qualità dei suoi politici.
Quanta differenza c’è fra chi fa danneggia un altro togliendogli qualcosa e chi rovina un innocente dandogli una colpa che non ha?
Per moltissime persone esiste e ha valore solo ciò che conoscono, perché lo vedono alla tivù, sui giornali e perché tanti nomi “autorevoli” della stampa, dell’informazione (In realtà pagati per farlo), ne parlano. Ecco perché mi vengono spontanee delle risate omeriche quando sento dire da qualcuno: io sono libero e scelgo con la mia testa!
Io capisco che certi miti possano crollare quando qualcuno “osa” metterli in discussione o palesarne la poca onestà, ma sono convinto che è proprio dall’ammissione degli errori e dalla riflessione profonda sulle responsabilità che tutto si possa ricostruire. Attaccare e offendere chi sottolinea delle palesi e concrete verità, denota solo proselitismo cieco senza alcuna capacità indispensabile di autocritica.
Chi ha sete di potere assoluto non si disseterà!La sete di potere assoluto di molti esseri umani, è come riempire un bicchiere d’acqua e lasciarlo nella sabbia del deserto, sotto il sole che la fa evaporare; chi lo troverà non potrà dissetarsi.
Qui da noi non funziona quel “colpirne uno per educarne cento”, se ne colpiscono cento senza educare nessuno.
Bersani ha detto “ormai siamo tecnici anche noi”. Con tutti i casini che hanno fatto come politici vogliono fare del male anche come tecnici?
Se continuiamo a cercare governanti perfetti o da sputtanare e cercare di gettare giù come birilli, avremo sempre o bugiardi che mascherano la loro umana imperfezione oppure gente che sapendo di rischiare ogni giorno di essere scaricata cercherà di arraffare più che può nel più breve tempo possibile.