Stefano Alesi – Progresso
Oggi giorno tutto o quasi tutto è evoluzione e progresso, il resto è scienza, perfino l’educazione, all’ltimo posto mettiamo la naturaleza.
Oggi giorno tutto o quasi tutto è evoluzione e progresso, il resto è scienza, perfino l’educazione, all’ltimo posto mettiamo la naturaleza.
Che cosa strana, la gente si è abituata a tenere un computer dentro ogni casa ma non un animale.
Quanto più corre il progresso più fretta ha l’uomo di inventare cose nuove.
Grazie a Bruce Lee il mondo occidentale ha conosciuto la Cina, grazie al mondo occidentale la Cina ha conosciuto l’inquinamento terrestre.
Un’idea può cambiare il mondo. Un’idea. Può bastare solo un’idea.
Con i social abbiamo ripreso a scrivere, con google abbiamo dimenticato come si fa.
Ieri ci ricoprivamo d’oro, oggi di tecnologia.
Non si potrà pensare al progresso fino a quando ci sarà ancora una bocca da sfamare, un maledetto ritardo del treno dovuto a due dita di neve, gente che vive nei container dopo quindici anni da una catastrofe: è come costruire palazzi di vetro su montagne letame.
Ai miei tempi, sì che le cose andavano bene: l’adolescente faceva l’adolescente, mentre quello meno giovane, che non comprendeva il comportamento dei giovani, diceva “ai miei tempi, sì che le cose andavano bene”.
La rivoluzione non ha verbo, ma fatti.
Certe cose passano invisibili alla tua età, passano lasciando indelebili segni dentro di te.
È bello poter confidare nel cambiamento, ma è altrettanto bello sapere che certe cose sono destinate a non cambiare mai.
Nelle città c’è nervosismo, infelicità, inquinamento, anche acustico, mancanza di spazio e credete che tutto questo sia evoluzione. Fa ridere.
Un giorno, non lontano, per mezzo delle sempre più raffinate diavolerie elettroniche, si potrà interloquire con partner di tutto il mondo. Spazio, tempo, difficoltà linguistiche o altro non saranno più di impedimento; potrà sembrare strano, ma tutto ciò invece di aggregare allontanerà sempre più.
C’è chi acquista l’iphone credendo che sia l’avanguardia tecnologica nell’asciugatura dei capelli.
Il progresso che non impara dal pregresso involve in regresso.
Siamo nati nell’era della comunicazione e le persone oggi hanno paura di comunicare.