Progresso

Domenica Borghese – Progresso

È forte e potente chi valorizza gli altri e non chi li disprezza rovinando con ogni mezzo possibile la vita altrui. Parole, atteggiamenti violenti e denigrazioni volgari, sono di un male tale, che non esistono parole per descrivere i comportamenti di questi esseri (dis)umani. Tante, troppe storie, mi fanno pensare a quando arriverà la vera evoluzione degli esseri umani.

Domenica Borghese – Progresso

Nessuno ha il diritto di uccidere, ma finché gli esseri umani non capiranno ciò, non ci sarà mai una vera evoluzione, ed ecco perché non solamente la pena di morte continuerà ad esistere, ma ci saranno anche le guerre volute da coloro che hanno l’io della morte nel cuore e l’odio fanatico come sentimento assoluto.Questa gente non conosce il vero senso della vita né dell’Amore.

Francesco Iannì – Progresso

Nella società che, illusoriamente, tende al raggiungimento della perfezione, in cui l’uomo, incapace di confrontarsi con il senso del limite, deve vincere sempre e a qualsiasi costo, la debolezza è vista non come una condizione normale e mutabile, bensì come una colpa. Ma la forza stessa che ignora di poter venir meno, a un certo punto, non è forse un ostacolo ancor maggiore della debolezza primaria?

Tommaso Gattai – Progresso

Il mostro che avanza, corrompendo, coprendo il suolo di nero, di nebbia il cielo, di sangue l’anima, di veleno gli occhi e le orecchie; avanza facendosi strada nella città di rovo, dove la gente è disordinata, dove le menti sono libere; niente acqua per le loro terre, solo petrolio che ingrassa il cuore. Starne fuori è libertà, non esserne corrotti è forza d’animo, pensare di barattare l’anima per un briciolo di potere è oppressione, rassegnazione ed infine, annientamento.

Nino Lo Iacono – Progresso

L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.