Non è il tempo che cambia le persone, sono le lacrime, i dolori, le forti delusioni. Fanno sì che ognuno di noi acquisti consapevolezza e in qualche modo gli stessi fattori inducono gli atteggiamenti ad essere diversi verso il mondo e ciò che ci circonda!
Dopo ogni sofferenza non è vero che si diventa più duri, più forti, più cinici. Tutt’altro, ad ogni nuovo colpo, facciamo sempre più nostra una fragilità che spaventa. Spaventa noi, certo. Ma in primis terrorizza gli altri. E la gente è risaputo, non ama faticare. La gente non sa impegnarsi per amare qualcosa che è andato in pezzi già un milione di volte.
Per certe mie chiusure d’anima, ci vorrebbero grandi serrature, grandi chiavi.
Non dimenticare che il vincitore è colui che sa soffrire, piangere, perdonare, amare, con la…
Le più grandi tragedie non sono quelle di Euripide o di Eschilo oppure di Sofocle, le più grandi tragedie sono quelle che ci portiamo dentro.
Nel mio cuore porto solo persone vere: quelle che mi amano come io amo loro!
Erano sogni di cristallo: preziosi e troppo fragili.