Ralph Waldo Emerson – Ateismo
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
Un ateo che si vanta di esserlo non è per nulla diverso da un credente che cerca di imporre la sua religione. L’arroganza non fa distinzioni e non è “credibile” a priori.
Lo dico per tutti quelli che ancora non l’hanno saputo, e per quelli che han…
Quando l’anima piange le disgrazie subite, non fa che rivolgersi all’avversario per alleggerire le sofferenze, cioè si conforta nell’ateismo.
Nemmeno uno di noi ha deciso di nascere, né tantomeno ha potuto scegliere in quale parte del mondo venire al mondo; di conseguenza, nessuno sceglie quale lingua madre avere, nessun italiano ha scelto di imparare a parlare prima la lingua italiana. E ora veniamo alla religione: quanti cristiani, musulmani o induisti hanno scelto di nascere in una famiglia cristiana, musulmana o induista? Ovviamente nessuno, per lo stesso motivo spiegato prima. Quindi, siccome quasi tutti i credenti si limitano a continuare a seguire la religione tramandata dalla famiglia di nascita, ne consegue che, quasi tutti, sono diventati cristiani, musulmani o induisti per lo stesso adattamento dovuto al caso che si verifica per la lingua madre.
Quando il credente dice “Dio” e l’ateo dice “uomo”, l’agnostico dice “destino”.
Un po’ di filosofia porta la mente degli uomini all’ateismo, ma molta filosofia riporta le menti degli uomini verso la religione.