Annamaria Crugliano – Religione
Perché Dio ti vendichi non devi desiderare vendetta.
Perché Dio ti vendichi non devi desiderare vendetta.
Il pentimento è quella cosa che uno smette di fare dopo che si è sentito in colpa, ora va bene che Dio perdona ma solo sei sei pentito e se riesci a sentire i sensi di colpa.
Io non volevo essere così, Dio se sei in ascolto se vuoi rimediare!
Io ho diritto ad avere una faccia, perché il mondo veda che sto sorridendo o che sono triste, io ho diritto a sembrare una persona e non una statua grigia in mezzo alle altre, sono una donna islamica che ama e rispetta comunque il suo Dio anche quando è nuda.
Ti consiglio di cambiare religione prima che sia il tuo stesso Dio a cacciarti dalla sua.
A Dio non importa quanto sia piena di castighi la vita, non esistessero lacrime, non esisterebbe preghiera.
Padre, proteggi chi amiamo e dona loro ogni bene. Togli dai loro cuori la tristezza, circondali di felicità e benedicili fino alla fine dei loro giorni. Amen.
Dio, abbi pietà di chi non sa leggere, che ha possibilità di imparare, e non lo fa.
Ad un certo punto o Dio c’è o Non c’è dentro di noi, non lo si può inventare.
Dio è una partita che si gioca con l’ipotetico e si vince le con le proprie convinzioni.
Dio è quel punto interrogativo tra la domanda di un ateo e la risposta del credente.
Un giorno spero di trovare Dio, per ora cercherò di trovare la strada giusta!
Mi hanno insegnato che Dio è raggiungibile, ma irraggiungibile all’uomo.
Gesù era povero, ma ricco dentro. Una chiesa povera per i poveri. Poveri dentro e fuori. Una chiesa povera per chi è ricco fuori, ma è tanto povero dentro una chiesa povera per i ricchi d’animo, ma poveri fuori. Nel giardino di Dio si entra a piedi nudi. Nel giardino di Dio si entra con tanta umiltà. Dio è li, aspetta tutti i suoi figli.
Per alcuni Dio è solo una bugia, per altri un’ipotetica verità.
Ci sono uomini paragonabili a foglie secche, che si librano nell’aria smossi da ogni sorta di vento favorevole.Poi ci sono veri uomini paragonabili a stelle splendenti, la cui luce non teme le tenebre dell’universo e la cui traiettoria è inalterabile, perché hanno dentro l’anima leggi divine che rispettano con lealtà e non percepibili a tutti.
Parlare di Dio è complicato perché si tratta di discutere dell’ipotetico.