Francesco Bruno – Religione
Come si può comprendere Dio se non si è nemmeno consapevoli di se stessi?
Come si può comprendere Dio se non si è nemmeno consapevoli di se stessi?
Chi crede nella reincarnazione ha solo la paura di rinascere vegetale o animale e finire in un caminetto, sopra un barbecue o in padella.
Ognuno per sé, tutti da Dio.
Il riconoscere i propri peccati appartiene solo a chi riesce a confessarsi prima con se stesso e poi con Dio.
Quante anime ha salvato la religione? Quanti corpi sono stati invece privati della vita terrena in suo nome?
Il Divino ci guarda con gli occhi dei bambini.
La fede è una realtà viva che bisogna continuamente scoprire e approfondire affinché possa crescere.
Credere non è altro che, nell’oscurità del mondo, toccare la mano di Dio e così, nel silenzio, ascoltare la parola, vedere l’amore.
Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza è urgente un coraggioso impegno per educare a una fede convinta e matura, capace di dare senso alla vita e di offrire risposte convincenti a quanti sono alla ricerca di Dio.
Credere nell’amore equivale a credere in Dio. Nel sentimento dell’amore ci si crede, ma non lo si tocca con mano propria. Non lo si vede… se non con gli occhi del proprio cuore. La stessa dicasi di Dio, ci si crede, ma non lo si tocca, se non come si tocca l’aria, il vento e l’ossigeno. Dio non lo si vede… se non con i propri occhi, guardando ogni giorno la sua stupenda creazione. Quindi è chiaro dedurre che credere nell’amore equivale a credere in Dio. C’è chi, e c’è chi non.
Credente: persona che mendica al cielo ciò che non possiede in terra.
Ci è stato insegnato di un Dio buono, di un Dio che perdona, che ama, che rispetta, ma non ci è mai stato insegnato che la vendetta non appartiene a noi, ma allo stesso Dio che amiamo! Allora perché tanto odio!? Perché tanta voglia di vendetta, e poi festeggiamo la morte e la rinascita!? Dimenticando il resto!? Il resto che è perdono, amore e compassione!?
Siamo credenti, verso un Dio buono, verso un Dio che guida i nostri passi, o siamo semplicemente coloro che seguono un credo senza mai conoscere la verità!? Ho il diritto della verità! Il diritto verso la luce della verità!
Cosa è la fede? La speranza di un domani migliore, o fare ciò che è giusto, ossia dire la verità, amare, il prossimo come ami te stessa!? Credo che la giusta risposta a questa mia domanda, sia, ama te stessa in primis, solo cosi facendo potrai amare realmente il tuo prossimo senza distinzione di colore o cultura!
Nel mondo vi sono così tante religioni monoteistiche che invece di amarsi e rispettarsi, si odiano lottando per arrivare ad una sola strada, tutt’altro che divina! Potere, potere del controllo umano!
Ci è stato comandato di amare tutti, con la consapevolezza di non poter accontentare molti!
Se Dio mi ha donato questo cuore che sopporta con fatica le ingiustizie altri, e lui sa che nella vita c’è bisogno di po di sostegno e se ne serve di queste persone. Perché molti non hanno ancora compreso che la durezza di cuore, la cattiveria gratuita non da giusti vantaggi e porta sulla strada della perdizione del cuore e dell’anima.