Leonard L. Levinson – Religione
Dio: una spiegazione che risparmia una spiegazione.
Dio: una spiegazione che risparmia una spiegazione.
Quando uno dice: “Io sono di Paolo”, e un altro: “Io sono di Apollo”, non vi dimostrate semplicemente uomini? Ma che cosa è mai Apollo? Cosa è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede e ciascuno secondo che il Signore gli ha concesso. Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere. Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere. Non c’è differenza tra chi pianta e chi irrìga, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un sapiente architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo.
Ho detto a Dio senza di tealcun bene non ho, custodiscimi.Magnifica è la miaeredità,benedetto sei Tu, sempre sei con me.Custodiscimi, mia forza sei Tu. Custodiscimi, miagioia Gesù!
Ammettiamo l’assurdità che Dio esista effettivamente; è evidente che non risponda mai alle chiamate.
E non Dio ma qualcuno che per noi l’ha inventato ci costringe a sognare in un giardino incantato…
La croce ingloba il male e lo trasforma in Amore.
Come può la debolezza promettere di non essere più debole?
Mi permetterò sempre di giocare e parlare con Dio, Lui sa, mi guarderò bene di far lo stesso coi cristiani.
Sono agnostico, ma credo un po’ anche all’ateismo.
La differenza fra il teorico della fede e il credente è grande quanto quella fra lo psichiatra e il matto.
Un Catechismo può astenersi dall’imporre una credenza. Ma non può astenersi dall’insegnare. Non può nelle questioni dubbie o controverse lavarsi le mani e rimettersi alla coscienza dei fedeli.
Se Dio è sceso in terra, certo non è venuto per starci vicino.
Non saremmo cristiani fedeli, se non fossimo cristiani in continua fase di rinnovamento!
La religione è un traffico e un negozio: si guadagna cento per uno quando si sa maneggiare il suo talento.
Un cielo senza Dio è pronto a popolarsi di idoli. L’idolo delle ideologie, l’idolo del potere e del possesso, l’idolo della realizzazione di sé.
Sinonimi della parola Dio: ingeneroso, opinabile, maschilista, altero, vendicativo, prosopopeico, e infine da un’idea di Benigni “lussurioso”… siamo tutti figli suoi.
Non dico che Dio sta dalla nostra parte ma che noi, come Abraham Lincoln ci ha insegnato, siamo dalla parte di Dio.