San Pio da Pietrelcina (Padre Pio) – Religione
Sono uno strumento nelle divine mani.
Sono uno strumento nelle divine mani.
Che altro sono ancora queste chiese, se non le fosse o i sepolcri di Dio?
Molti dei quei sicuri credenti credono di credere. Da millenni la cosa funziona sempre nello stesso modo: Pubblicità ingannevole, Potenza dello sponsor!
Ovunque tu vada, adotta la religione del luogo.
É il diavolo che si finge servitore, per diventare padrone.
Libera o Signore dalle catene, coloro che credono di essere liberi.
Immensurabile è, ben sappiamo, l’Altissimo, eppure un cuore umano tutto lo può contenere.
Di solito la gente è infastidita da quei passi della Bibbia che non comprende, mentre i passi che infastidiscono me sono quelli che comprendo.
La religione come ogni forma di credenza non ha avvenire e risulta una vuota illusione senza futuro, per il quale nel tempo presente bisogna lavorare, seppure lentamente e gradualmente, per affermare il primato della ragione. Da questo punto di vista la religione non solo aiuta a crescere ma rappresenta un freno a cui bisogna liberarsi.
Da piccola credevo in Dio, crescendo mi sono chiesta se esiste, oggi sarebbe bello poterci credere.
Il fondamento della critica irreligiosa è: l’uomo fa la religione, la religione non fa l’uomo.
Ama, e fai ciò che vuoi: se tu taci, taci per amore. Se tu parli, parla per amore. Se tu correggi, correggi per amore. Se tu perdoni, perdona per amore.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Il successo nella vita spirituale non è dato da eventi eccezionali ma da dedizione quotidiana.
Il diavolo è un ottimista se crede di poter cambiare il mondo.
Nell’aridità e nel vuoto l’anima diventa umile. L’orgoglio di un tempo sparisce quando in se stessi non si trova più nulla che dia l’autorizzazione a guardare gli altri dall’alto in basso. L’anima deve considerare l’aridità e il buio come buoni presagi: come segni che Iddio le sta al fianco, liberandola da se stessa, strappandole di mano l’iniziativa.
Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.