Riccardo Sanna – Tristezza
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
I ricordi tristi sonnecchiano per tanto tempo in una delle innumerevoli caverne del ricordo, stanno li anche per anni. Per decenni, per tutta una vita. Poi, un bel giorno, tornano in superficie, il dolore che li aveva accompagnati è di nuovo presente, intenso e pungente come lo era quel giorno di tanti anni fa.
Preferisco piangere da sola che stare accanto a qualcuno che non mi capirà mai.
Del continuare a sentire mai può essere più doloroso l’affondare del bisturi che recida il dolore…
La solitudine è come una valle buia… bella ma desolata… sola e silenziosa… la solitudine è il basso fondo della felicità.
L’amore è anche dolore, e il dolore pazzia interiore.
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!