Jean Anouilh – Ricchezza & Povertà
Tutti pensano che Dio sia dalla loro parte. I ricchi e i potenti sanno che è così.
Tutti pensano che Dio sia dalla loro parte. I ricchi e i potenti sanno che è così.
Tutto quello che non si è capaci di dare alla fine ci possiede.
Ci sono due grazie, di cui è priva la maggioranza degli uomini e di cui essi non apprezzano il valore: la salute e il tempo libero.
Avendo così pochi bisogni che meno non si potrebbe, sono vicinissimo agli dei.
Il cuore è una ricchezza che non si vende, ma si regala.
Le ricchezze in mano al sapiente servono, in mano ad uno stolto comandano.
La ricchezza vera è quella che continua a riprodursi anno dopo anno, come i frutti sulle piante.
Gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio.
Solo chi ne ha tanto può permettersi il lusso di non amare il denaro.
Il ricco e il povero sono fratelli. E il fratello ricco si chiama Caino.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
Il denaro non è l’idea, ma compera i padroni dell’idea.
Chiunque sia capace di dare sé stesso è ricco.
Il vero bisogno di un uomo è la ricchezza che giace dentro di sè.
Il vino fa stare allegri, ma il denaro risponde ad ogni scopo.
La mente non te lo permette perchèancora è debole il desiderio ela guerra dentro ti spegne.E allora entra in lui cerca lesue ali e vola in alto fino araggiungere ciò per cui hai tantolottato e che hai tanto desiderato,e niente ostacolerà le tue ali.
La dignità è anche questione di reddito.