Anonimo – Ricchezza & Povertà
L’avarizia è vivere in miseria per la paura di vivere in miseria.
L’avarizia è vivere in miseria per la paura di vivere in miseria.
Ho sempre creduto che qualcosa fosse meglio di niente. Ora so che qualche volta è meglio niente.
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare ad indovinare.
L’indicatore di ricchezza di un uomo sarà sempre più la quantità di tempo libero piuttosto che la quantità di denaro.
Qualcosa di brutto ci deve pur essere nel denaro, se chi ne possiede lo nasconde, come se se ne vergognasse.
Il ricco è colui che vive senza dover lavorare.Chiunque abbia denaro, guadagnato per mezzo del lavoro, è un medio povero.
Le armi sono come i soldi; nessuno ne ha mai abbastanza.
Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza.
I soldi non ti danno la felicità, ma senza quelli sei infelice…
L’avarizia comincia dove finisce la povertà.
Il denaro non deve essere se non il più potente dei nostri schiavi.
Il successo è diventato più importante dell’amicizia, solo un persona su quattro considera importante la salute in fabbrica.
Perchè in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.
La timidezza fonte inesauribile di disgrazie nella vita pratica, è la causa diretta, anzi unica, di ogni ricchezza interiore.
L’ambizioso deve sempre lottare contro la sua epoca con le armi dell’epoca. Nella nostra epoca si ha il culto della ricchezza e il nostro Dio è l’oro. Per riuscire occorre la ricchezza, quindi ad ogni costo bisogna essere ricchi.
I soldi fanno grandi gli uomini ma ricorda che la salute non si può comprare.
Meglio avere avuto che aver da avere.