Rossana Virò – Ricordi
I ricordi sono come le lucciole nei sentieri di campagna, affiorano nella mente con una luce intensa, ma nella notte lentamente svaniscono nel buio accompagnandoti nel sonno.
I ricordi sono come le lucciole nei sentieri di campagna, affiorano nella mente con una luce intensa, ma nella notte lentamente svaniscono nel buio accompagnandoti nel sonno.
Anche stando fermi si può arrivare lontano.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Non smettere di ricordati che di ricordi si muore.
Pensavo di avere avuto pensieri diversi in passato, in realtà erano gli stessi pensieri di oggi ma fatti da un me diverso.
Dove vanno a finire i pensieri, una volta che hanno cessato di sgocciolare nel cuore? Tu mi chiamerai ricordo, io cicatrice.
Ho steso i ricordi ad asciugare, ma la pioggia è sempre lì in agguato e li bagna ancor prima di riporli nei cassetti.
Ricorda tutti momenti insieme quando chiuderai la porta per l’ultima volta.
La vita va vissuta e non fermata nelle stazioni dei ricordi.
Non sei solo di notte. Ci sono desideri che ti cullano, pensieri che ti abbracciano, ricordi che ti accarezzano, mancanze che ti dormono vicino.
Nulla si dimentica, il tempo affievolisce il ricordo, ma positivo o negativo tutto riemerge dal mare della mente quando meno te lo aspetti.
Come gocce di rugiada cade su un fiore, così il ricordo si posa lentamente nell’anima, per non lasciar si che tu dimentica, quel che era un giorno amore!
Senza passato non c’è futuro, e nessuno che non sappia bene da dov’è venuto il jazz ha il diritto di decidere dove debba andare.
I bei ricordi sono come gocce di perle sparse nell’oceano in attesa di essere ripescati.
I ricordi più emozionanti sono quelli costruiti sulla sana follia.
Anche un pensiero nostalgico può strapparti un sorriso.
Un giorno saremo tutti noi il ricordo di qualcuno.