Rita Lombardi – Stati d’Animo
Mai vorrei che le mie incertezze per ciò che provo per te ti facessero tanto male, mi maledirei per questo.
Mai vorrei che le mie incertezze per ciò che provo per te ti facessero tanto male, mi maledirei per questo.
Raccontami la tua storia; se ciò che hai patito si dimostrerà, alla considerazione, soltanto un millesimo di ciò che ho patito io, ebbene, tu sei un uomo allora, e io ho sofferto come una fanciulla; eppure tu somigli alla pazienza che contempla le tombe dei re e disarma la sventura col sorriso.
Una parola è una possibilità, uno sguardo è una promessa.
Ci sono persone talmente invidiose che soffrono per la felicità altrui.
“Amico mio – esclamai – l’uomo è uomo, e quel poco d’intelligenza che egli può avere serve poco o niente quando arde la passione e l’essere umano è spinto verso i confini della sua forza. Tanto più… Ma ne parleremo un’altra volta” dissi, e presi il cappello. Il mio cuore era gonfio e ci lasciammo senza esserci compresi. Ma del resto in questo mondo è difficile che gli uomini si comprendano.
Oggi condannerei a morte tutto il mio sentire; ucciderei tutte le sensazioni negative che mi attanagliano. Ma ora come ora non resterebbe più che sentire!La risposta a cui arrivo è: “meglio avere il tempo di trovare, che il tempo di non provare”
Ho visto tanta pioggia scendere minacciosa all’improvviso, quando pensavo che il sereno dominasse indisturbato. Il bagnato m’è rimasto dentro e un finto sole non può asciugare l’anima.