Rita Marianna Monterosa – Stati d’Animo
Un’arma ti ferisce da vicino, l’ipocrisia da qualsiasi distanza.
Un’arma ti ferisce da vicino, l’ipocrisia da qualsiasi distanza.
Ho il cuore stropicciato, ci vorrebbe una stiratura divina.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.
La bocca che diceva di volermi proteggere è stata la stessa che mi ha ferito di più.
A volte è un meccanismo perverso quello che il nostro cervello utilizza nel processo di conservazione dei segmenti di vita, e a nostro discapito riavvolge il nastro dei ricordi e ce li ripresenta partendo da quelli che ci han fatto male avvolgendo nella nebbia quelli belli… a volte forse è attraverso l’ennesima sensazione spiacevole che si sprigiona da quei ricordi che finalmente riusciamo ad assaporare totalmente quel bello che comunque ne ha fatto parte.
Uomo, oggi hai consumato il sorriso,cammini piegato con lo sguardo spento verso le estremità dei piedi;hai eclissato una parte della tua esistenza,innalzando muri e chiudendo le porte alle emozioni;non puoi pretendere di poter volare,ma trova l’energia per guardare il colore del cielo,accendendoti di nuova luce.
Che bello scoprire che non sei più la persona che ha bisogno di qualcuno, ma sei la persona di cui qualcuno ha bisogno.