Rita Marianna Monterosa – Stati d’Animo
Non celare il volto della ragione, il cuore che parla solo commette errori che si rivelano essere spine a lungo dolorose; il tempo è guaritore, la memoria lascia cicatrici indelebili.
Non celare il volto della ragione, il cuore che parla solo commette errori che si rivelano essere spine a lungo dolorose; il tempo è guaritore, la memoria lascia cicatrici indelebili.
Tutto è silenzio –ed io respiro brezzad’atàvico tempo.
Apparire ed invidiare; mille significati nel verbo essere. Carattere ed emotività; un solo senso nel verbo avere.
Io sono ciò che non ero ieri, e domani sarò ciò che non sono stato oggi.
La prima cosa che faccio al mattino è spalancare le finestre, stropicciarmi gli occhi e osservare me stessa che rimango ancora bambina, ancora intenta a meravigliarsi, aprendo le braccia verso un grazie.
Non amo le persone forti, amo quelle vere, sincere, genuine anche un po’ fragili ma che abbiano voglia di vivere, quelle che riescono ancora a farti emozionare con un piccolo gesto!
Restavamo immobili ed imponenti dinnanzi nell’osservare con stupore ed impotenza tutte le cose che avevamo e che ci venivano portate via. Non avremmo mai pretesto che i nostri sogni diventassero realtà, ci accontentavamo dell’illusione, ma qualcuno voleva privarci pure di quella. C’era chi pensava di sapere la strada dalla quale provenivamo, c’era chi pensava di sapere la nostra destinazione, ma la verità era che non provenivamo da niente di quello che dicevano e tutte le strade nelle quali volevamo dirigerci le avevano distrutte.