Roberto D’Agostino – Silenzio
È scesa la notte, il silenzio tutto ingoia, il buio palesa i più profondi pensieri che si intrecciano fra le lenzuola in una notte fatta di conturbanti carezze e di raso rosso.
È scesa la notte, il silenzio tutto ingoia, il buio palesa i più profondi pensieri che si intrecciano fra le lenzuola in una notte fatta di conturbanti carezze e di raso rosso.
È geniale colui che, in un mondo così già pieno di tutto, sa ancora sorprendere, semplicemente facendo uso di fruizioni del proprio ingegno: si può essere geniali senza necessariamente sforzarsi più di tanto, semplicemente restando se stessi!
Il silenzio è musica che scuote la mia anima.
Ci sono silenzi che urlano più di mille parole e silenzi che invece arrivano dopo migliaia di parole. Sono i secondi quelli da temere, perché arrivano quando ormai è davvero troppo tardi per tutto.
Bastano pochi attimi per incorniciare la delicatezza di un silenzio nel limbo dei pensieri. La vita è anche questo: poterne sentire l’appartenenza in spazi che superano il tempo, tra le armonie più nascoste del cuore.
La voce del silenzio omertoso distrugge la dignità dell’uomo.
C’era una stella che aveva paura della luce perché le portava sempre via la notte.