Roberto D’Agostino – Tristezza
Dietro ogni felicità vi è nascosta un’ombra di tristezza, dietro ogni tristezza c’è sempre la speranza della rinascita di una felicità.
Dietro ogni felicità vi è nascosta un’ombra di tristezza, dietro ogni tristezza c’è sempre la speranza della rinascita di una felicità.
Se il mondo andasse in frantumi proprio in questo istante, per me non cambierebbe nulla. Se fossi l’ultimo essere a restare in vita sulla Terra, per me non cambierebbe nulla. Perché ho imparato a sopravvivere contando solo su me stesso. Ho imparato a vivere nella solitudine restando nell’ombra, nascondendomi da tutto ciò che avrebbe potuto recarmi un qualche dolore. Perché è cosa certa, l’amore alimenta il dolore, e il dolore porta alla sofferenza. Qui nessuno vorrebbe soffrire, ecco perché la solitudine e lo star bene con te stessi, è forse il più grande dei piaceri, magari anche in compagnia di un bel libro.
Si cresce con l’amara sofferenza.
Lei aveva bisogno di qualcuno che gli rispolverasse il cuore dai terricci del dolore che soffocavano i suoi sentimenti, necessitava di illuminare quei cunicoli oscuri di ombre che eclissavano le sue gioie, le sue speranze, aveva bisogno di mani che la risollevassero dalla melma della disperazione, dai pesi dei traumi, lei desiderava semplicemente essere amata e capita.
Bastò un giorno della sua compagnia, e nell’amima fu già tormento per la sua assenza!
La solitudine è come un tarlo che rode senza tregua, logora, tormenta…
C’è chi ha la fortuna di non sentirsi solo anche quando è solo. Io, invece, mi sento solo soprattutto quando non sono solo.