Roberto Felicetti – Desiderio
Se possedessi la lampada di Aladino, i miei tre desideri da chiedere al genio sarebbero; amore, amore, amore.
Se possedessi la lampada di Aladino, i miei tre desideri da chiedere al genio sarebbero; amore, amore, amore.
È inutile sognare di diventare farfalle se ancora dobbiamo essere dei bruchi.
Desiderare è vivere. Senza il desiderio che ci accompagna nel corso di tutta la vita e con il quale si identifica, la vita stessa non sarebbe possibile. Se poi l’oggetto del desiderare ci rimane irraggiungibile, com’è inevitabile, il desiderio si trasforma in delirio. Quel che conta è avere coscienza dei nostri deliri, altrimenti spalanchiamo le porte della follia.
Demandare per l’Accentratore è arte Ostica, ma quando allo stesso Ostico sarà divenuto il viver, il Demandare diverrà la sua sola arte.
Essere accecato dalla sua luce, ma volerla comunque raggiungerla.
Nell’attesa arde il desiderio, nell’unione si consuma il piacere.
Caro Gesù per Natale ho un desiderio che mi sta molto a cuore. Vorrei che mi salutassi il mio angelo lassù, vorrei che lo stringessi forte e gli sussurrassi da parte mia “ti voglio bene”. Non dirgli che mi manca, digli solo che è sempre nel mio cuore.