Roberto Garro – Tristezza
Guardo una rosa fiorita sulla sconfinata landa nevosa del silenzio.
Guardo una rosa fiorita sulla sconfinata landa nevosa del silenzio.
Non valgono a nulla le belle parole verso chi si sente solo e soffre, se non le accompagni con i gesti diretti ad alleviare anche per un solo istante della vita chi è meno fortunato di te.
C’è sempre un giorno, un normalissimo giorno in cui ti accorgi di non avere più neanche un sorriso da regalare uno sguardo da incrociare una parola da sussurrare. È il giorno del dolore.
Lo splendore più bello è stato il vostro!
Nessun ricordo può far male se scegli di godere degli attimi presenti senza ancorarti al passato.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d’averne sparse tante.
L’amore fa soffrire, allora perché lo inseguo?