Roberto Gervaso – Libri
Sono spesso le prefazioni a impedirci di continuare la lettura d’un libro.
Sono spesso le prefazioni a impedirci di continuare la lettura d’un libro.
Così spettatori delle nostre vite da restare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del nostro passato.
Ero troppo ubriaco per lamentarmi: sentivo solo il morso e la tristezza selvaggia di un’altra buona cosa persa per sempre.
È facile disprezzare quello che non si può ottenere.
I libri di cui ci innamoriamo sono quelli che sembrano scritti e pensati per noi, le cui parole riescono a mettere in ordine i frammenti di pensieri che ci mescolano l’esistenza. I libri migliori sono quelli che non ci dicono niente di nuovo ma che illuminano quello che già sappiamo e ciò che siamo.
La morte non è uguale per tutte le cose: ci sono oggetti che cominciano a invecchiare solo dopo aver attraversato la morte. Un giocattolo invecchia dopo che si è rotto, dopo che è morto.
Non ho mai trovato un vero amico. Con le donne, ogni volta era una nuova speranza,ma quello succedeva i primi tempi. Lo capii subito, smisi di cercare la “ragazza dei sogni”; me ne bastava una che non fosse un incubo.