Roberto Gervaso – Morte
Se non mi uccido è perché anche la morte m’è indifferente.
Se non mi uccido è perché anche la morte m’è indifferente.
Il primo uomo d’una donna o è stato un grande amore o un grande errore.
Nessuna lacrima,solo sorrisi perché io non vi ho lasciato,sono lì nella stanza accanto,invisibile ai vostri occhi, ma non al vostro cuore.
Chi s’avvelena di ricordi, muore nel passato.
L’ansia ci fa temere il peggio; l’angoscia ce ne dà la certezza.
Suolo battutofinestre per terra,visi d’infanziae volti di guerra,silenzio apparentedi ricordi lontani,angeli di pietra con levate le mani.Anche il fiore più belloqui dimora reciso,la sua strada è più breve,e non avrà il paradiso,accompagna soltantoper un breve secondo,dalle case al sepolcro,i maestri del mondo!
Molti gli invitati; ma sempre pochi coloro che scelgono di entrarci e di rimanerci fino alla loro morte.