Roberto Gervaso – Paradiso & Inferno
Non è la paura dell’inferno che ci fa paventare l’aldilà, ma il timore che non ci sia nemmeno quello.
Non è la paura dell’inferno che ci fa paventare l’aldilà, ma il timore che non ci sia nemmeno quello.
Sai, la vita è un giardino dove ogni giorno noi piantiamo e raccogliamo fiori che la fanno migliore. E può anche darsi che In ceri giorni, diventa tutto un deserto di disordini, dove regna il caos e l’armonia del verde, e della rifiorita “scompare”. Ma sono i problemi, le difficoltà che l’appesantiscono rendendola cupa e nera, rendendola in certi giorni invisibile. Tutti abbiamo problemi e tutti affrontano difficoltà, ma non tutti si abbattono quando i giorni si anneriscono. Quindi diamoci forza, rimbocchiamoci le maniche e diamo ai giorni avvenire la possibilità di viverci e di viversi, perché il tempo passa e non aspetta nessuno. Vivi. Ora. E le difficoltà diventeranno tenui fiori di campo che fioriscono al primo raggio di sole.
Il moralismo rende più onore alla menzogna che alla verità.
Le stelle cadono senza far rumore per non svegliarci.
L’amore uccide la routine, che si vendicherà uccidendo l’amore.
Più che dalla coscienza di bisogni insoddisfatti, il nostro vittimismo nasce dal timore di dovervi personalmente far fronte.
L’ambizione si piega solo di fronte a un’ambizione più grande.