Roberto Giusti – Morte
Provo un perverso piacere nell’adorazione della morte, forse perché il mio spirito si ribella alla frustrazione della vita quotidiana.
Provo un perverso piacere nell’adorazione della morte, forse perché il mio spirito si ribella alla frustrazione della vita quotidiana.
Odo rumori distanti, odo urla, odo dolore. Come un attimo questi sono qui. Non me ne sono reso conto, sento la paura che corre come il vento tra di noi, forse alla fine di questo soffio di gloria non vedrò più molti occhi dei nostri: è stato tutto cosi veloce che non ho fatto neanche in tempo a dire addio.
È nell’Indifferenza, che il Cuore viene sottoposto… alla vera Sofferenza!… and in the indifference the heart is really full of pain!
Metà del mondo muore di fame e l’altra metà d’indigestione.
Io so di essere un buon malvagio!
Gli angeli dannati, sono coloro che passano la vita attraverso l’inferno… per giungere al paradiso.
Chi filosofa e medita sulla propria morte, riuscirà a contrastare minimamente il potere di quest’ultima.