Roberto Giusti – Stati d’Animo
Sapete perché adoro guardare la Notte? Perché è come uno specchio, riflette quello che ho dentro. Oscurità, intervallata da bagliori di luce stellare.
Sapete perché adoro guardare la Notte? Perché è come uno specchio, riflette quello che ho dentro. Oscurità, intervallata da bagliori di luce stellare.
Ci sono diversi modi per comunicare e per ascoltare, non solo attraverso i cinque sensi, ma ci sono percezioni sensoriali che si respirano attraverso i pori della pelle, penetrando la nostra ricezione emozionale.
Nei tuoi occhi c’è tanta più umanità che in quelli di una persona. È ignobile definire bestiali occhi umani, essi vivono sempre nell’attesa di un avere e quasi mai in quella del dare.
Lei sapeva amare e sapeva amare così tanto da sopperire alle mancanze altrui. Anima e corpo venivano investiti dalla passione che le bruciava dentro. Poi è stata ferita, tante, troppe volte e il suo cuore ha cessato di scandire quei suoni armoniosi che solo l’amore fa scaturire. Ed è cambiata.
Pennellare un’ombra di serenità su un volto triste, donandogli una poesia, un sorriso, o ambedue.
Come una conchiglia mi lascio accarezzare dalle cose belle della vita.
Era di una bellezza crudele che al sol guardarla mi strappò il cuore dal petto senza toccare l’armatura.