Roberto Giusti – Tristezza
La discesa nelle tenebre comincia sempre dalla luce.
La discesa nelle tenebre comincia sempre dalla luce.
Fingere un sorriso è molto più facile che spiegare perché sei triste.
Fai tesoro delle tue “tenebre” poiché un giorno vi troverai la “luce” e avvertirai uno stranissimo senso di pace.
Per sopportare il dolore senza fare una piega, occorre che la vita vi abbia stirato almeno un paio di volte.
Spesso m’immergo in cupi pensieri e nuoto attraverso i relitti della mia anima. Nell’abisso più profondo, spero sempre di trovare ciò che ho smarrito alcuni anni fa… me stesso.Chi sono ora io?Il mare è in tempesta e lotto per sopravvivere. Le onde mi sbattano qua e là, mi sovrastano… perdo il fiato. La vita s’accorcia, la sento allontanarsi da me e secondo dopo secondo… annego.
Bisognerebbe ricordare sempre gli anni. Sono i giorni che feriscono.
È bruttissimo star male e non avere accanto la persona che vorresti. Forse questo è il pensiero peggiore di certi momenti. Magari basterebbe una carezza sulla testa come si farebbe con un cane, sì, a me basterebbe anche quella. Davvero.