Roberto Grasso – Paradiso & Inferno
Per andare all’inferno non c’è bisogno d’esservici condotto, è sufficiente che vi venga negato il paradiso.
Per andare all’inferno non c’è bisogno d’esservici condotto, è sufficiente che vi venga negato il paradiso.
L’inferno è un’invenzione degli uomini.
Le porte dell’inferno e del paradiso sono vicine e identiche, verdi e bellissime.
Se davvero esistesse l’inferno sarebbe vuoto.
Guardiamo il cielo in attesa di un miracolo, senza accorgerci che il miracolo siamo noi e tutto ciò che sta attorno.
Quando creò l’universo nostro signore fece tutto in modo perfetto, anzi no, il giorno in cui aveva deciso di riposare staccò tutti gli interruttori che generavano le varie creazioni, gli animali, gli alberi, le persone. Purtroppo quel giorno dimenticò un interruttore acceso, e mentre lui era assente venne generata la classe politica italiana, con i risultati che vediamo.
L’inferno? È espiare una colpa che non si ha, ma che si sarebbe potuta avere.