Roberto Pellico – Stati d’Animo
Dovremmo ricordarci di farlo più spesso. Abbracciare le persone che amiamo. Curarne le piccole malinconie.
Dovremmo ricordarci di farlo più spesso. Abbracciare le persone che amiamo. Curarne le piccole malinconie.
La forza interiore. Quella lucina che rimane accesa nelle buie notti, quell’ultimo pezzetto di corda logorata e sfrangiata a cui aggrapparti quando il vuoto ti cinge, quell’usurata coperta che ti scalda nelle giornate gelide. È quell’energia inesauribile e rinnovabile che rappresenta la parte viva di te, che vive in te. La forza interiore è la rinascita.
Gli attimi svaniscono, i momenti restano.
Sono profondamente incazzata, con la vita e le sue troppe imperfezioni. Con tutte quelle cose che non vanno mai al posto giusto, a quelle persone che incontri e non avresti mai voluto nemmeno conoscere. Con tutte quelle che arrivano, ti rubano il cuore e poi si voltano e se ne vanno. E quelle che mi ti hanno ferito, tradito e mentito, e usato. Sono profondamente incazzata, con questa vita in cui non fai che resistere più che esistere… Passi il tempo a cercare di restare in piedi e non hai mai un attimo, un solo attimo di felicità!
E poi ti rendi conto che la vita è come un paio di calze smesse, con i suoi buchi e i suoi rammendi.
La nostalgia ha una sola cura. Guardare avanti.
Sarebbe bello se una mattina, uscendo di casa, anziché dire “vado ad accendere l’auto” potessi dire “vado a raccogliere i fiori”.