Rocco Fierro – Vita
Il mondo è come un grosso sacco pieno di peccati e un sacchetto pieno d’amore.
Il mondo è come un grosso sacco pieno di peccati e un sacchetto pieno d’amore.
I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell’andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare, perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell’orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull’asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell’umanità.
Delle volte abbiamo bisogno di aggrapparci alla vita perché ce la sentiamo scivolare via dalle mani.
La vita è un capitale, non metterlo in banca, individui senza scrupoli potrebbero disporne a loro piacimento, danneggiandoti, non tenerlo sotto una mattonella, diverrebbe inutile ma spendilo tutto, fino all’ultima moneta, perché altri possano beneficiare della tua ricchezza e condividere gioie e sofferenze con te.
A che sarei utile, a che potrei servire? C’è qualcosa dentro di me, ma cos’è?
Ammiro chi nella vita sa lottare e non mollare. La vita spesso è una voragine dove rischi di sprofondare. Una strada piena di insidie e di percorsi che troppe volte sei costretto ad abbandonare. La vita è una scalata durissima verso quella luce chiamata serenità!
Sento ogni millimetro della mia pelle che vive, solo perché la mia anima mi avvolge.