Rosa Cassese – Abitudine
I giorni si susseguono, si alternano, si inseguono, sembrano, tutti eguali, ma di diverso vi è il colore (dell’alba e del tramonto).
I giorni si susseguono, si alternano, si inseguono, sembrano, tutti eguali, ma di diverso vi è il colore (dell’alba e del tramonto).
L’inglese era una di quelle creature timide che arrossivano facilmente e non sapevano che cosa farsene delle mani.”Chissà perché” meditò la madre dello Shah “le occidentali arrossiscono con tanta facilità? Forse sarebbero meno imbarazzate se portassero il velo”.
L’abitudine è l’abitudine, e non si può sbatterla fuori dalla finestra: bisogna, a forza di persuasione, farle scendere le scale un gradino alla volta.
L’arte, in tutte le sue esplicazioni, è un modo per arrivare a perdersi nell’Infinito, pur essendo “finiti”.
Ci si abitua a tutto. Quando dico che ci si abitua anche al brutto è…
Si può, soffrendo, convivere con la malattia ma non col dolore; esso toglie la voglia di vivere.
L’abitudine corrode le mie membra!