Rosario Cayano – Tristezza
Ogni lacrima che vedevocorrere sul tuo viso…cadeva sul mio cuore.
Ogni lacrima che vedevocorrere sul tuo viso…cadeva sul mio cuore.
Lacrime che scendono sul viso, emozionali e gonfie di dolori, si posano sul cuore. Sostano nei ricordi depositati sul fondo, mai persi e abbandonati. Sono lì in attesa, non si disperdono, e come naufraghi si tengono a galla: sofferenti maestri di vita.
Quando sei triste cerchi la felicità ovunque.Ti aggrappi al primo passante e ti illudi che sia la persona giusta, ma invece sbagli. La soluzione al tuo star male non è negli occhi di chi passa, ma nel tuo cuore. Alcune ferite vanno incassate e lasciate dentro al grande libro chiamato “esperienza”.
Verso sera quando il sole ci lascia, torno dove il mio cuore ha iniziato a vacillare… chiudo gli occhi e subito la mente vola da te, ostinata nel continuare a pensarti… Tu non ci sei, non incontro più il tuo sguardo ne sento più la tua voce, ma il ricordo non mi abbandona… troppo forte il dolore per qualcosa di unico che stava nascendo, troppo fredda è la mia anima senza il tuo sorriso a scaldarla.E in riva a quel lago lascio una lacrima… una goccia d’amore.
L’ilarità non può avere eccesso, ma è sempre buona, e al contrario la malinconia è sempre cattiva.
Inutile cercare il calore in mille coperte se poi il gelo te lo porti dentro.
Le lacrime si versano per le persone che ti hanno realmente voluto bene nella vita, meritando e ricambiando la tua amicizia con lealtà, non facendosi mai e poi mai beffe di te, amandoti per quel che sei. Quegli amici che non puoi considerare più tali; considerato che, a causa di un’improvvisa disgrazia non possono più esser tra noi.