Rosario Magrì – Poesia
Spesso la poesia si posa sulla bocca degli stolti.
Spesso la poesia si posa sulla bocca degli stolti.
Noi tutti scriviamo poemi; il problema è che i poeti sono quelli che scrivono con le parole.
È totalmente soggettiva e fantastica la poesia, un po’ come l’amore.
La scrittura è un compiacimento liberatorio che finisce per annientare la vivacità e qualche associazione intorno a un pensiero; lo scritto si riempie ma vuota la mente, si illumina in uno sfogo di memoria.
La poesia è l’istantanea del vissuto.
Le parole non sono foglie che volano nel vento, le parole belle sono emozioni che volano nel cuore.
La poesia è la luce di un lampo; quando è solo un accostamento di parole diventa semplice composizione.