Rosita Matera – Filosofia
Gli occhi del futuro si specchiano sempre nel quadro dell’oggi; dipingiamo con Amore l’oggi e lo vedremo risplendere anche negli occhi del futuro.
Gli occhi del futuro si specchiano sempre nel quadro dell’oggi; dipingiamo con Amore l’oggi e lo vedremo risplendere anche negli occhi del futuro.
Nell’attesa riposa l’apocalisse dell’essere.
È strano quanto l’apparenza possa assumere valore, spesso viene così sottovalutata, come quando dietro a quel sorriso si nasconde una lacrima, noi vediamo il sorriso e lo associamo a qualcosa di buono. Ma si può fare un bel sorriso al cattivo gioco, un bel sorriso per evitare domande e non lasciar trasparire le proprie emozioni. L’apparenza è da sempre la miglior assistente del prestigiatore, colui che gode mentre vi lasciate coinvolgere dalla sua abilità.
La vita è composta da questi tanti “perché” fatti e trovati.Questo dal miracolo della nascita, al mistero della morte. Dall’ipotesi di eternità a tutte la sfumature della vita stessa. Dall’azzurro del cielo alla profondità del mare.Ad ogni nostro battito del cuore, ad ogni nostra lacrima, dietro ogni nostra emozione c’è un perché… Forse non viviamo alla ricerca dei tanti “perché”, ma sicuramente la vita, è una composizione di tanti perché.A tutto c’è un perché.La domanda più frequente dei bambini da sempre, è “Perché”?I sensi della vita li troviamo vivendo e sono infiniti esattamente come i suoi tanti perché.
Come l’animale senza pelo si sente fragile e vulnerabile,come se non avesse più barriere,così anche la donna senza vesti.Ma quando ad accarezzare quel cane fragile e vulnerabile è una mano calda e senza lame, la fragilità diviene emozione.
L’indifferenza è il peggiore dei mali, infatti è come un coltello che lentamente affonda in modo trasparente o invisibile.Certo mi piacerebbe eliminarla, poiché lei porta dolore, incomprensione dei vari stati d’animo, belli o brutti, e l’incapacità di capire, senza contare che ci toglie anche la capacità d’amare… amare le persone che ci sono vicine.
Nessun maestro sa tutto, e anche l'”onniscienza” è relativa. Cattivo maestro è quello che segue solo i propri scopi, ignorando il sapere che dice di avere, puntando solo avanti disinteressandosi delle conseguenze che compie oggi, quando sta vivendo e operando. Nessuna cosa conquistata non fa diventare superuomini, o uomini-supereroi perché in realtà non appartiene alla propria carne, al proprio spirito, alle proprie azioni. Non si diventa migliori in funzione di altrui virtù. Il vero traditore è chi fa credere il contrario, illudendo ogni forma di vita davanti alla maschera. Che perirà alla fine nel buio, tristi pierrot alla ricerca del volto di un tempo.