Rossana Emaldi – Silenzio
Non si sta in silenzio perché non si sa cosa dire, ma perché ci sarebbe troppo da dire.
Non si sta in silenzio perché non si sa cosa dire, ma perché ci sarebbe troppo da dire.
Ci sono occhi che parlano tutte le lingue del mondo e te ne accorgi, quando li incontri, perché rimani, in silenzio,ad ascoltare.
Un’infida e sottile vendetta è quella di instaurare pesanti sensi di colpa nell’altro.
I silenzi si accumulano disordinatamente e occupano spazi vitali, fino a toglierti fiato, fino a farti esplodere, come coriandoli a un funerale.
Non sparate giudizi se non avete un arma giusta, poi prendete bene la mira, cercando di non sbagliare il bersaglio, ma non dimenticate di inserire il silenziatore.
Non lasciare correre un problema, perché il problema finirà per rincorrerti.
Una mamma attenta non ha bisogno di interrogare il proprio figlio, le basta osservarlo.