Gigliola Perin – Silenzio
Sto ascoltando la tua voce attraverso il suono del silenzio.
Sto ascoltando la tua voce attraverso il suono del silenzio.
I silenzi non sono tutti uguali, ognuno urla in maniera diversa.
Dimmi che sarà di noi, mentre le ombre s’impadroniscono del sole, dimmi se sarai sempre qui, accanto a quest’anima fragile. Dimmi se in quelle parole taciute tu nascondi quel io che io conosco così bene. Dimmi se saprai sorreggermi mentre il vento piega il mio cuore e tra note e melodie tu accarezzi un viso che non vedi. Dimmi che tu sarai sempre qui ad allungare una mano per non farmi cadere più.
Io non posso insegnarti ad amare. Tu l’hai insegnato a me.
La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori.
L’ho visto il paradiso, ho sentito la sua tenerezza, ho implorato di trattenermi a lui, dolce quel viso di bimbo che mi sorrideva. Lui rideva ed io morivo giorno dopo giorno, nella sua assenza.
E quando i silenzi fanno troppo rumore, i gesti li placano.