Rossana Ottieri – Solidarietà
Il tempo scorre… e la notte è come una luce di una candela accesa, che lambisce… inondando il cuore di gioia, e allo stesso tempo, reca calore… come vorrei inondare sorrisi… se penso a quanto dolore c’è in Giappone…
Il tempo scorre… e la notte è come una luce di una candela accesa, che lambisce… inondando il cuore di gioia, e allo stesso tempo, reca calore… come vorrei inondare sorrisi… se penso a quanto dolore c’è in Giappone…
Una lampadina può sapere quanta luce emana solo attraverso gli oggetti che illumina, noi per conoscere il nostro valore dobbiamo cercarne il riflesso in coloro che ci circondano.
Arriva come una alta marea, come un uragano, travolta da un mare in tempesta, soccorrimi, non trovo più, la mia piccola barca, che ormai è li che aspetta, magari affonderà, o la ritroverò. Sei la mia tempesta, il mio desiderio costante, avvolgimi vuoto, tu mi se stato amico, fratello, ed ora decidi di allontanarti, ma io non lascerò mai che tutto questo possa far cambiare radicalmente la mia vita, ho bisogno di capire, di sentire, non ti lascio vuoto, sei il mio unico punto di riferimento, dammi tempo, dammi tempo, affinché io possa un giorno, capire il senso, di tutto questo, ti prego dammi il tempo!
Questa è la breve storia di Paolino, nato disabile, su una carrozzina, con gravissimi problemi fisici e psichici, ma in grado di capire e di farsi capire. La madre morta a cinquantacinque anni anni per cancro al seno e un padre settantenne che lo adora… Credo che tutti dovremmo avere l’occasione, almeno una volta nella vita, di poterci scambiare le vite… per capire…
Sento i passi pesanti in un corridoio di un uomo, una donna, una famiglia, una comunità si domandano come mai possono aiutarlo. Come mai non c’e’un rimedio a questa sofferenza? Ci sara’pure qualcuno con lo sguardo a questo mondo di smarrimento di disperazione di paura che si farà avanti e sentirà d’istinto di aiutare un essere come lui che gli chiede aiuto. Tanti malati ne hanno bisogno con tutto il denaro possibile non si può comprare. Io stamattina mi sono alzata e ho detto a me stessa, dono il mio sangue che mi costa porto la vita a chi la sta perdendo. Un giorno racconterò che non non ho pensato solo al mio di futuro ma anche a quello di chi non conosco.
Il pianeta su cui viviamoè multietnico.Se la cosa ti schifa puoi togliere il disturboprova ad andartene sulla luna.”Grazie”.
Tempo, io reclamo Te! Io mi inchino assorta, io ti cerco, io ti bramo. Fa…