Rossana Virò – Stati d’Animo
Non bisogna avvilirsi se qualcuno si dimentica che esisti. Guardati intorno: il mondo è pieno di colori.
Non bisogna avvilirsi se qualcuno si dimentica che esisti. Guardati intorno: il mondo è pieno di colori.
Quante parole dietro il silenzio di uno sguardo!
Vorrei essere un gatto, avere come unica forma di dipendenza la mia indipendenza.
Nella immensità del tu cuore ci sono giorni nei quali non saprai dove andare, giorni nei quali vorrai tornare e partire, e giorni nei quali l’unica idea che avrai è di renderti conto che se qualcosa di reale c’è è solo il momento che in questo attimo stai vivendo, oggi!
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Aveva le lacrime sospese, aspettava sempre il momento per farle scendere, ma quel momento non arrivava mai. Lo soffocava con sorrisi ed allegria che trovava dentro, non so dove trovasse ancora quella gioia perché la sua vita era un inferno, eppure lei sapeva essere un angelo per chi incontrava.
Quanta rivoluzione c’è in me, faccio fatica a tenermi a bada da sola.
Quante parole dietro il silenzio di uno sguardo!
Vorrei essere un gatto, avere come unica forma di dipendenza la mia indipendenza.
Nella immensità del tu cuore ci sono giorni nei quali non saprai dove andare, giorni nei quali vorrai tornare e partire, e giorni nei quali l’unica idea che avrai è di renderti conto che se qualcosa di reale c’è è solo il momento che in questo attimo stai vivendo, oggi!
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Aveva le lacrime sospese, aspettava sempre il momento per farle scendere, ma quel momento non arrivava mai. Lo soffocava con sorrisi ed allegria che trovava dentro, non so dove trovasse ancora quella gioia perché la sua vita era un inferno, eppure lei sapeva essere un angelo per chi incontrava.
Quanta rivoluzione c’è in me, faccio fatica a tenermi a bada da sola.
Quante parole dietro il silenzio di uno sguardo!
Vorrei essere un gatto, avere come unica forma di dipendenza la mia indipendenza.
Nella immensità del tu cuore ci sono giorni nei quali non saprai dove andare, giorni nei quali vorrai tornare e partire, e giorni nei quali l’unica idea che avrai è di renderti conto che se qualcosa di reale c’è è solo il momento che in questo attimo stai vivendo, oggi!
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Aveva le lacrime sospese, aspettava sempre il momento per farle scendere, ma quel momento non arrivava mai. Lo soffocava con sorrisi ed allegria che trovava dentro, non so dove trovasse ancora quella gioia perché la sua vita era un inferno, eppure lei sapeva essere un angelo per chi incontrava.
Quanta rivoluzione c’è in me, faccio fatica a tenermi a bada da sola.