Rossella Mani Sul Cuore – Stati d’Animo
Ho lette molte favole, non credo d’aver dimenticato il finale, credo solo di non aver compreso chi fosse il principe e chi il mago cattivo.
Ho lette molte favole, non credo d’aver dimenticato il finale, credo solo di non aver compreso chi fosse il principe e chi il mago cattivo.
Ero sull’orlo fangoso del dirupo e mi dissero “sii forte”. Me ne fregai e trovai piuttosto il coraggio di vestirmi delle mie incertezze anziché indossare una maschera d’argilla modellata dall’altrui opinione. Mi consolai pensando che fosse preferibile una ferrea debolezza ad una certezza di sughero.
È questo che mi ammutolisce e fa sbandare: la distanza tra ciò che sento e quello che vivo.
Non me ne importa più di quelle persone che hanno scelto un cammino diverso dal mio tanto il mio non lo cambio. Non me ne frega più del giudizio di chi non conosce nulla della mia vita, delle mie emozioni e delle mie motivazioni, tanto solo io so cosa sia la mia vita e cosa sia giusto. Non mi voglio dannare più per le bugie, le parole di troppo e la falsità della gente, io sono la mia sola e unica priorità adesso. Da oggi conta cosa sento e voglio io. A chi va bene, felice di averlo al mio fianco e avrà da me l’impossibile. A chi non va bene, dalla stessa strada percorsa che lo ha portato a me, può anche voltarsi e tornare da dove è venuto!
Ognuno di noi è per qualcuno “speciale” ma magari non lo sa!
La meraviglia è lì nell’attimo in cui la vita si propone per sorprenderti. È lì mentre ti fa sognare. È lì sospesa tra lo stomaco e la gola in quell’emozione che non si può spigare con le parole. È lì e attende solo che tu apra il cuore ed apprezzi fin all’ultima briciola questo angolo di paradiso chiamato “vita”.
Ho bisogno di semplicità, non di banalità, di qualcosa che sia vero, non vano.