Sabina Patruno – Stati d’Animo
Il silenzio che ho riservato a te cela più di mille parole.
Il silenzio che ho riservato a te cela più di mille parole.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Pensi di valere zero, fino a quando non trovi chi ti fa sentire importante, unica.
Momenti unici, li porto con me per sempre.
Nessuno è perfetto, soprattutto io. Troppo orgogliosa, troppo diffidente, ma fottutamente vera. Chiamami folle, matta o pazza, ma credimi, la mia imperfezione mi rende unica.
L’emozione è la madre del pensiero.
Ma che ne sai dei miei problemi, della mia vita, dei miei guai! Ehi basta! Ma lo volete capire o no che così non si va da nessuna parte! Mi fate incazzare come una bestia! La vita è bellissima! A volte è dolce ma molto più spesso è dura e noi dobbiamo esserlo più di lei. Carezze, baci ma anche pugni e calci. E non fate affidamento su nessuno se non soltanto su voi stessi! E adesso me ne vado a suonare Vivere di Vasco con la chitarra. Buona vita a tutti.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Pensi di valere zero, fino a quando non trovi chi ti fa sentire importante, unica.
Momenti unici, li porto con me per sempre.
Nessuno è perfetto, soprattutto io. Troppo orgogliosa, troppo diffidente, ma fottutamente vera. Chiamami folle, matta o pazza, ma credimi, la mia imperfezione mi rende unica.
L’emozione è la madre del pensiero.
Ma che ne sai dei miei problemi, della mia vita, dei miei guai! Ehi basta! Ma lo volete capire o no che così non si va da nessuna parte! Mi fate incazzare come una bestia! La vita è bellissima! A volte è dolce ma molto più spesso è dura e noi dobbiamo esserlo più di lei. Carezze, baci ma anche pugni e calci. E non fate affidamento su nessuno se non soltanto su voi stessi! E adesso me ne vado a suonare Vivere di Vasco con la chitarra. Buona vita a tutti.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Pensi di valere zero, fino a quando non trovi chi ti fa sentire importante, unica.
Momenti unici, li porto con me per sempre.
Nessuno è perfetto, soprattutto io. Troppo orgogliosa, troppo diffidente, ma fottutamente vera. Chiamami folle, matta o pazza, ma credimi, la mia imperfezione mi rende unica.
L’emozione è la madre del pensiero.
Ma che ne sai dei miei problemi, della mia vita, dei miei guai! Ehi basta! Ma lo volete capire o no che così non si va da nessuna parte! Mi fate incazzare come una bestia! La vita è bellissima! A volte è dolce ma molto più spesso è dura e noi dobbiamo esserlo più di lei. Carezze, baci ma anche pugni e calci. E non fate affidamento su nessuno se non soltanto su voi stessi! E adesso me ne vado a suonare Vivere di Vasco con la chitarra. Buona vita a tutti.