Sabina Patruno – Stati d’Animo
Il silenzio che ho riservato a te cela più di mille parole.
Il silenzio che ho riservato a te cela più di mille parole.
Quando le barriere cadono e le emozioni travolgono di nuovo la ragioneresta solo il battito del cuore a rompere il silenzio.
Succede che mi guardo allo specchio e divento immagine.
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Salvami dalle mie paure. Non chiedo altro.
Ma la bambina, quell’antica bambina, la mia Claudia era cenere. Un urlo crebbe dentro di me, un selvaggio devastante urlo che veniva dalle viscere del mio essere… si alzava come il vento che faceva turbinare la pioggia su quelle ceneri, che batteva sull’impronta di una mano, sui mattoni che sollevava quei capelli biondi.
In quel posto chiamato cuore si scrive la storia che ti distingue dagli altri. Scriverai il libro della tua vita quando avrai trovato la forza di sperare; non bastano nuovi pensieri per rinnegare ciò che sei stato e se un po’ di coraggio ti resta ritroverai tutto quel che hai costruito. Le pagine strappate dal cuore resteranno a vagare nel vento. Non ascoltare ciò che sibila il vento sarà la voce di un vecchio tormento; pagine che indietro non potranno tornare anche se l’anima resta a guardare.