Sabrina Bertocchi – Stati d’Animo
Si parla tanto della “temuta solitudine”… penso che la vera paura sia quella di rimanere da soli con se stessi.Non è sempre facile “specchiarsi”, ancora più difficile è riconoscersi.
Si parla tanto della “temuta solitudine”… penso che la vera paura sia quella di rimanere da soli con se stessi.Non è sempre facile “specchiarsi”, ancora più difficile è riconoscersi.
Quando ti senti a terra non ci sono parole sufficientemente valide e confortanti. In quei momenti si ascolta tutti e nessuno. Tutti vogliono dire la loro, tutti sanno dirti cosa fare, come devi comportarti e sono tutti bravissimi a dirti: “io so come ti senti”! Beh, sapete tutto e questo può anche essere vero, ma chi sta male sono io, io so cosa sento, cosa sto attraversando e non servono consigli, parole di circostanza. Quello che serve è anche un interminabile silenzio sciolto in un abbraccio. Serve semplicemente esserci.
I sentimenti non si possono comprare se c’è una cosa che possono fare offrendo del denaro è quella di venderti illusioni.
L’Odio è seminato nella mente del mortale che non abita consapevolmente l’Essere.
Le menti libere passeggiano solo su terreni fertili.
Starei ore a descrivermi per disegnarmi con contorni definiti. Precisione maniacale. Il foglio bianco mi perde con il suo niente pieno di tutto, senza coordinate, suggerimenti. Solo la mia proiezione completa. Tratti netti, marcati, rette tangenti ai bordi, bordi senza orli, orli pieni, straripanti. Straripo e rischio di fuoriuscire. Nessuna cornice, dopotutto, che sappia contenermi, solo disegno a mano libera. Ottimo passatempo in queste mie prigioni.
Come è bello sentirsi avvolto dal silenzio. Sì, è bello sentirsi parte della notte e ascoltare i sogni che mi portano lì dove solo le emozioni del cuore riescono a volare. Com’è bella la notte, perché con lei riesco ad andare dove il cuore mio vive.